Translate

mercoledì 12 dicembre 2012

Pseudoscienza

Una delle cose che separa pseudoscienza dal scienza è la fecondità della disciplina scientifica. La scienza reale, cresce e migliora in un contesto internazionale, sociale dove ricercatori di ogni cultura e paese si scambiano idee. Le idee presentate in una ricerca portano allo sviluppo di altre idee, ricerche buone hanno centinaia di citazioni da parte di altre ricerche è suggeriscono nuovi campi di studio. Per contro la pseudoscienza è e rimane sterile: le idee non portano a nuovi sviluppi, non vengono suggeriti esperimenti, e sono adottate da piccoli gruppi di individui che condividono le stesse ideologie. Le ricerche non vengono quasi mai pubblicate su riviste del settore, e quelle poche che sono pubblicate hanno pochissime citazioni, che sono per lo più fatte da membri della stessa comunità. Insomma è un circolo chiuso.

Ecco un esempio perfetto di quanto detto: Il sito Bio-Complexity il sito ammiraglio dell'intelligent design. Siamo andando verso la fine del 2012 e l'intero volume di ricerche del anno comprende 4 (quattro) documenti. Due ricerche, una recensione, e una critica. Il comitato editoriale è composto di 30 membri, che devono essere veramente stati coperti di lavoro per quei quattro documenti. Un altro giornale del disegno intelligenti il  Progress in Complexity, Information, and Design non ha più pubblicato una ricerca dal lontano 2005.

In contrasto se prendiamo solo il giornale mensile Evolution, presenta 23 ricerche solo nel mese di Dicembre. E questo e solo un giornale ve ne sono una miriade di simili.

Ma questo è solo un assaggio, se uno va ad analizzare i 4 documenti proposti da Bio-Complexity, si scopre che 3 dei documenti sono stati scritti dai stessi membri dello staff editoriale, di cui uno dal Editor in Chief e uno dal Managing Editor. Quindi scrivono nel loro stesso giornale. Da questo si può capire che sono dei semplici ciarlatani.

Nessun commento:

Posta un commento